Intesa tra Municipio XV e WAYS Onlus “Raccolta tappi e vecchi cellulari: il Municipio XV a braccetto con la WAYS”
“Protocollo d’intesa tra via Flaminia 872 e la Onlus de La Giustiniana: servirà a favorire inserimento lavorativo di ragazzi diversamente abili”
Protocollo d’Intesa tra il Municipio XV e la W.a.y.s. Cooperativa Sociale Onlus, da sempre impegnata in attività mirate all’integrazione dei ragazzi diversamente abili nel tessuto sociale del territorio, nonché in progetti di tutela e rispetto dell’ambiente. Un accordo che ha tra le sue finalità quella di avviare ufficialmente una collaborazione per la promozione di una serie di attività finalizzate all’inserimento lavorativo di ragazzi diversamente abili.
In particolare, i ragazzi verranno coinvolti nella raccolta di tappi di plastica e di vecchi cellulari: il progetto è mirato infatti alla promozione di una maggiore sensibilizzazione alla raccolta differenziata e al recupero delle “risorse” dai rifiuti. La raccolta avverrà attraverso il posizionamento di appositi contenitori all’interno delle sedi istituzionali di competenza del Municipio Roma XV.
“Dopo il successo del progetto ‘Ehi dammi un tappo’, tenutosi lo scorso anno presso gli Uffici anagrafici del Municipio XV e che ha coinvolto anche allora i ragazzi della W.a.y.s., abbiamo deciso con il nuovo Protocollo di estendere l’iniziativa a tutte le sedi istituzionali del Municipio – hanno detto Michela Ottavi, Assessore alle Politiche Sociali, e Agnese Rollo, Presidente della Commissione Politiche Sociali, del Quindicesimo – La plastica e il materiale proveniente dai vecchi cellulari verranno non solo raccolti, ma anche trasformati in nuovi oggetti, come sedie, tavoli e giochi per i parchi”.
Grande soddisfazione è stata espressa da Lynda Johnson, numero uno della W.a.y.s. Onlus: “In qualità di Presidente di W.a.y.s. Onlus, e madre di un ragazzo diversamente abile, ho testato in questi anni quanto sia importante porre questi ragazzi nella condizione di acquisire un ruolo nella società. Lavorare li aiuta ad incrementare la propria autostima e ad acquisire senso di responsabilità e consapevolezza delle proprie capacità” – ha detto sottolineando come la Cooperativa si occupi autonomamente di coinvolgere i ragazzi in una serie di attività utili per la comunità e la tutela dell’ambiente, al fine di inserirli nel tessuto sociale.
Non solo raccolta di tappi, cellulari e vecchio materiale elettronico da destinare al riciclo, ma anche organizzazione di GAS (Gruppi di Acquisto Solidale) per la diffusione del concetto di consumo critico.
Fonte: RomaToday 23 febbraio 2016